MAPEI

MAPECOAT I 62 W

Mapecoat I 62 W è un formulato epossidico bicomponente pigmentato, in dispersione acquosa, idoneo per rivestimenti resinosi pellicolari con gradevole aspetto superficiale, lisci e di elevata brillantezza. Mapecoat I 62 W è specifico per rivestire superfici di pareti e soffitti all’interno di camere bianche.

CARATTERISTICHE TECNICHE DI MAPECOAT I 62 W
Mapecoat I 62 W è un formulato bicomponente in dispersione acquosa, a base di resine epossidiche, sviluppato nei Laboratori di R&S MAPEI.
Mapecoat I 62 W si applica su sottofondi cementizi e come finitura di sistemi epossidici e permette la realizzazione di rivestimenti continui di gradevole aspetto estetico sia a pavimento che a parete.
Mapecoat I 62 W ha buone resistenze chimiche a basi e acidi inorganici deboli, non sfarina e non produce polvere; possiede inoltre buona resistenza all’abrasione, risultando quindi idoneo a realizzare rivestimenti a film soggetti a un traffico leggero di mezzi e persone, ed evita l’assorbimento di moderate presenze di liquidi sulle superfici trattate.
Grazie a Mapecoat I 62 W si realizzano rivestimenti continui specifici per camere bianche per l’emissione di particelle in classe ISO 5 ai sensi della norma ISO 14644-1, classe -6.5/<-9.7 per emissione VOC/SVOC ai sensi della norma ISO 14644-8 e con eccellente resistenza all’attacco microbiologico e fungino ai sensi della norma ISO 846.
Mapecoat I 62 W risponde ai requisiti ISO 8690 con contaminanti Cs e Co.
Mapecoat I 62 W risponde ai principi della EN 1504-9 (“Prodotti e sistemi per la protezione e la riparazione delle strutture in calcestruzzo: definizioni, requisiti, controllo di qualità e valutazione della conformità, Principi generali per l’uso dei prodotti e sistemi”) e ai requisiti minimi richiesti dalla EN 1504-2, rivestimento (C) secondo i principi PI, MC, PR e IR (“Sistemi di protezione della superficie di calcestruzzo”).

CAMPI DI APPLICAZIONE DI MAPECOAT I 62 W
· Rivestimenti antipolvere e antiolio di pavimentazioni soggette a traffico leggero o pedonale.
· Rivestimenti di pareti e soffitti in ambienti umidi quali autolavaggi, capannoni agricoli e industriali con presenza di acqua, ecc.
· Rivestimenti di pareti, soffitti e superfici cementizie in genere all’interno di camere bianche.
· Mano di manutenzione su vecchi rivestimenti epossidici.